Il sottovuoto: quando far vuoto attorno a se conviene !
Creare il vuoto attorno agli alimenti, confezionarli e sigillarli, all’occorrenza in atmosfera modificata, vuol dire moltiplicare la durata della loro vita almeno per tre, preservarli dai batteri e mantenere la qualità nel tempo. Sottovuoto: queste poche lettere ci introducono in un mondo d’igiene, freschezza, risparmio, eliminazione degli scarti, ottimizzazione degli acquisti e del lavoro in cucina. Questo si traduce in enormi vantaggi nell’economia di un’ attività e consente di:
Alta qualità dei piatti in ogni momento. Massima soddisfazione dei clienti e del proprietario.
Mai più scarti poiché il cibo confezionatosottovuoto mantiene le sue qualità nel tempo. Sicurezza alimentare di tutti i prodotti serviti poiché correttamente conservati, in conformità al sistema HACCP.
Menù più ampio sempre disponibile, sempre di ottima qualità.
Migliore organizzazione del lavoro in cucinapoiché al momento della cottura è già tutto preparato in porzioni pulite e conservate sottovuoto.
Risparmio di tempopoiché nella cottura sottovuoto si accelera il tempo di cottura. L'acqua bolle ad una temperatura inferiore ai 100°C e questo preserva i componenti più sensibili dei cibi. Molti elementi utili, quali vitamine, proteine e grassi, oltre alle sostanze profumate, rimangono inalterati. Questa tecnica comporta l'utilizzo di appositi sacchetti sottovuoto resistenti al calore.
Acquisti oculati e programmati in maggior quantità quando conviene o in stagione, con conseguente risparmio.
Minor perdita di peso dei prodotti confezionati sottovuoto perché l’umidità del prodotto non si disperde in frigorifero.